Milano spalanca le porte alla moda che vestirà la donna nella prossima primavera-estate. Ad aprire le passerelle ci sono alcune delle firme più prestigiose del made in Italy, da Alviero Martini a Gucci. Partiamo proprio da Prima Classe che segna l’inizio delle sfilate meneghine con una collezione all’insegna del color blocking e che strizza l’occhio al metallizzato. Da sottolineare il debutto per il brand della capsule collection “L.E.G.”, acronimo di Living Esperienze Globally, dominata da colori brillanti, dall’oro al fuxia, passando per l’arancio fluo. Non mancano i colori nemmeno da Paola Frani, che disegna abiti dalle linee essenziali che accarezzano il corpo delle modelle ma che nascondono un’anima punk rintracciabile nelle acconciature, nel trucco smoky che cerchia lo sguardo e nei sandali arricchiti da glitter e borchie oro.
Frida Giannini, direttore creativo di Gucci, si ispira alle icone di fine anni Sessanta e porta in passerella la donna del terzo millennio, glamour e dinamica in miniabiti dalle maniche scultoree, maxi dress a trapezio, fluide tutine o morbidi pantaloni accompagnati da lunghe casacche. A fare la differenza sono i colori sintetici: dal rosa fragola al giallo limone, dal verde menta al corallo acceso, passando per le declinazioni del bu e dell’azzurro. Spazio poi per l’eleganza di Alberta Ferretti, con i suoi abiti impreziositi da pregiati ricami, e per il grintoso John Richmond e le sue donne sexy e decise che giocano con abiti dal taglio maschile resi audaci dalle sensuali trasparenze.
Cristina Mania
