Primarie, Pd di nuovo spaccato su Vendola

Vendola parteciperà alle primarie del Pd? Questo interrogativo che lo stesso presidente della Regione Puglia non ha voluto sciogliere è al centro di un dibattito che spacca il Pd. Nella giornata di oggi infatti un gruppo di parlamentari del Partito Democratico ha chiesto al segretario Pierluigi Bersani di riformare le regole che strutturano le primarie, cambiamento che si muoverebbe per impedire la possibilità di Vendola di candidarsi. A nome dei deputati e dei senatori del Pd che sostengono tale iniziativa si è espresso Beppe Fioroni che gradirebbe inserire una clausola che consenta di candidarsi alle primarie solo a quei politici che hanno un programma coerente con quello del Partito democratico: “Essendo primarie di coalizione riteniamo che i partecipanti delle altre forze politiche debbano presentare un programma compatibile e integrabile con il nostro. Iniziative come quella referendaria abrogativa per leggi che possono essere sicuramente migliorate, ma la cui abrogazione recherebbe nocumento al paese, non sono di certo compatibili”, hanno scritto.

Ma Bersani non ci sta e se diplomaticamente risponde che “saranno i gruppi parlamentari, a maggioranza, a decidere, in caso di dissenso tra i partiti quale posizione debba prevalere una volta che il Pd dovesse avere responsabilità di governo”, ma ci tiene a precisare che secondo il suo personale parere Vendola “deve essere un protagonista di questa vicenda”. Posizione, quella di Bersani, condivisa anche dall’altro candidato Matteo Renzi.

I. F.