La prima prova di preselezione per l’ammissione al concorso pubblico che prevede l’assunzione di più di 11mila docenti, si svolgerà a dicembre e consisterà nel rispondere a 50 domande in 50 minuti. I test saranno 7 per la parte informatica, 7 per quella linguistica e 36 per la parte logica e quella deduttiva, alle quali i candidati dovranno rispondere in un minuto ciascuno, se vorranno portare a termine la prova. Nel caso di risposta errata il punteggio sarà negativo, se corretta sarà positivo mentre nel caso in cui non venga fornita alcuna risposta non sarà valorizzata. Il risultato della prova sarà comunicato subito dopo il termine del test.
Chi passa il test di preselezione verrà ammesso alle due prove seguenti, una di competenza, l’altra di attitudine al rapporto con gli studenti e la scuola; a seconda del settore interessato le prove potranno essere solo scritte oppure anche pratiche. Il ministro Profumo ha spiegato che i candidati potranno prepararsi al test attraverso l’utilizzo di un esercitatore messo a loro disposizione, un supporto informatico che utilizzeranno anche per il test vero e proprio, e che conterrà tutte le domande disponibili per la prova.
Il bando del concorso, spiega il ministro, sarà pubblicato il 25 settembre e i candidati potranno inviare candidatura e curriculum direttamente on line, sul sito del Ministero della Pubblica istruzione. Dopo la preselezione di dicembre, nella prima parte del 2013 si svolgeranno le altre due prove, di modo che entro l’estate il concorso possa ritenersi chiuso: i posti da occupare saranno ben 11.542.
Marta Lock