“Lavoro per un ‘centrosinistrone’ di larga unità, che comprenda anche i moderati come Casini. E, spero, anche Fini“. Così il leader di Api, Francesco Rutelli, ha rivelato oggi al quotidiano Pubblico i suoi progetti per il futuro. L’ex sindaco di Roma – che ha invitato il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, a percorrere la strada della socialdemocrazia – ha fornito anche un commento su Matteo Renzi: “Avevo notato i suoi talenti – ha detto – ma adesso deve dimostrare cosa sa fare”. E interpellato su questioni extra-politiche, come l’affidamento di un ragazzo a una coppia gay: “Se fossi giudice di un Tribunale dei minori, io lo consentirei”, ha spiazzato Rutelli.
Nuove aperture – “La famiglia di oggi non è mica quella dei telefilm di quand’ero bambino. Oggi è un casino: gente che divorzia, poi si risposa, magari va a vivere con i figli del nuovo compagno o della nuova compagna, mentre i propri, di figli, vivono altrove”. Per il numero uno di Api, Francesco Rutelli, i tempi sono decisamente cambiati. Per questo occorre fare passi avanti, aprendo a soluzioni considerate finora impraticabili. “Se fossi un giudice di un Tribunale dei minori – ha detto l’ex sindaco di Roma – se mi trovassi a decidere il destino di un ragazzo orfano, lo affiderei anche a una coppia gay. O anche a un gay single”.
Talenti e ambizioni – Invitato a inoltrarsi sui territori della politica, l’ex leader della Margherita ha, invece, chiamato in causa il segretario del Pd: “Caro Bersani – gli ha detto – fai il socialdemocratico, isola il populismo di sinistra e coloro che vogliono inseguire Grillo”. Quanto a Matteo Renzi, indicato da molti come il suo personale “pupillo”: “Dire che l’abbia cresciuto io è troppo – ha spiegato Rutelli – ma possiamo dire che avevo notato i suoi talenti e la sua marcata ambizione. Ora deve dimostrare quello di cui è capace. E, soprattutto – ha aggiunto il leader di Api – essere leale al progetto del centrosinistra e non giocare a sfasciarlo”.
Un premier fuoriclasse – Nessun dubbio, invece, sulla validità e sul prestigio dell’attuale presidente del Consiglio: “Mario Monti è un fuoriclasse – ha affermato convinto Rutelli – Peccato che non si possa dire lo stesso di buona parte dei suoi ministri“.
Maria Saporito