Juventus-Chievo 2-0 – La Juventus è tornata la macchina da guerra ammirata l’anno scorso, quella che schiacciava ogni avversario che le si parava dinnanzi. A farne le spese ieri sera è stato il Chievo, sconfitto 2-0 allo Juventus Stadium. Ma il passivo poteva essere ben più pesante senza le parate di un super Sorrentino che nella ripresa ha dovuto arrendersi all’ uno-due micidiale dell’uomo più in forma dei bianconeri: Fabio Quagliarella. L’ex attaccante di Napoli e Udinese ha infilato il portiere clivense tra il 18’ e il 24’ del secondo tempo, siglando – come suo solito – due reti splendide: la prima in mezza rovesciata e la seconda che mette in luce ancor di più le sue straordinarie doti tecniche.
Juventus sprecona – Come detto, è tornata la Juventus dello scorso anno. Una squadra inarrestabile che corre, pressa e attacca a tutto spiano, ma che mantiene gli stessi difetti: non capitalizzare le tante occasioni create (si sente eccome la mancanza di un top player in attacco!). E, così, nel primo tempo Quagliarella, Giaccherini e Asamoah sbattono contro il muro targato Sorrentino. A inizio ripresa, l’estremo difensore degli ospiti dice no con un altro grande intervento anche a Chiellini. Ma, al 18’ capitola: corner battuto dalla destra, Quagliarella è tutto solo a centro area e si esibisce in una spettacolare mezza rovesciata su cui Sorrentino arriva ancora una volta senza evitare però la rete. Passano sei minuti e Quaglia raddoppia con un gol di pregevole fattura: con uno stop a seguire salta Dainelli e poi batte Sorrentino di interno destro. La gara si chiude qui. Nel finale, c’è poi spazio per il debutto in bianconero di Bendtner. Ma con un Quagliarella così…
Miro Santoro
