Per lui, Napoli-Lazio non è una partita qualsiasi. Edy Reja, cinque anni all’ombra del Vesuvio e due e mezzo nella Capitale, guarderà con un occhio di riguardo la sfida in programma domani sera al San Paolo: “Chi la spunterà diventerà l’anti-Juventus“, sentenzia il tecnico friulano in una lunga intervista al Messaggero. Sì, perché secondo Reja le uniche due squadre a poter impensierire i bianconeri in chiave scudetto sono quelle di Mazzarri e Petkovic: “La Juve resta favorita, ma subito dietro ci sono solo Lazio e Napoli, poi le altre. All’inizio pensavo che il Napoli fosse un po’ superiore, ma vedendo giocare la Lazio mi sono convinto che sono sullo stesso livello“.
Cuore a metà – Difficile stabilire chi la spunterà domani sera (“Non lo so, ci sarà tantissimo equilibrio“), anche se Reja mette in guardia la Lazio: “Non deve sbilanciarsi, perché il Napoli in fase di ripartenza è temibile sulle fasce ed è fenomenale con quei tre là davanti, Pandev, Hamsik e Cavani. La squadra di Mazzarri è ferita dopo il pareggio di Catania e vorrà rifarsi, ma sento che la Lazio farà una grande gara”. Da doppio ex della sfida, l’allenatore di Lucinico vivrà la sfida del San Paolo con il cuore diviso a metà: “La Lazio ce l’ho ancora dentro, ci sono tutti i miei ragazzi lì. Ma sono affezionato pure al Napoli: è la prima volta per me, non sarà facile“.
P. F. C.