E’ un discorso da europeista convinto quello che il presidente del Consiglio, Mario Monti, ha pronunciato ieri alla 67sima Assemblea generale delle Nazioni Unite. Il Professore, ambasciatore del Vecchio Continente, ha sostanzialmente spiegato che non è possibile immaginare un’uscita dalla crisi economica globale senza l’apporto dell’Europa e ha rimarcato l’impegno dell’Italia a favorire un processo di consolidamento del bilancio teso ad assicurare la crescita.
L’importanza dell’Europa – “Per superare la crisi mondiale, è chiaro che più Europa è nell’interesse generale”: è questo il cuore dello speech pronunciato ieri dal premier Mario Monti all’Assemblea dell’Onu che si è svolta a New York. In una giornata segnata da andamenti borsistici penalizzanti, il Professore ha voluto marcare l’accento sull’importanza dell’Europa nel contesto internazionale, pur non nascondendo la gravità della situazione attuale. “Quello che stiamo vivendo non è un ricorrente squilibrio ciclico – ha ammesso Monti – è la peggiore e più grave crisi della storia dell’Unione Europea”.
Sfide globali – “Le altri crisi hanno minacciato di cacciare l’Europa indietro nel passato – ha continuato il premier italiano – ma ogni volta gli europei hanno trovato il modo di continuare il cammino apertosi oltre 50 anni fa. In quest’ottica Jean Monnet (uno dei padri fondatori dell’Europa, ndr) nelle sue memorie annotava: L’Europa sarà costruita passando attraverso le crisi”. “Oggi il mondo – ha ribadito Monti – ha imparato quanto essenziale sia un’Europa forte e credibile per affrontare le sfide globali dell’economia e della sicurezza. E quanto sia importante l’area Euro nella ripresa dell’economia mondiale”.
L’impegno dell’Italia – Un intervento, quello del premier, culminato con la promessa che a garantire la ripresa saranno anche i singoli Stati: “L’Italia continuerà a fare la sua parte a favore di una maggiore sostenibilità di bilancio e per aumentare il potenziale di crescita – ha assicurato Monti – E’ essenziale che i governi europei agiscano anche a livello nazionale”.
Maria Saporito