Cuba, arrestati quattro reporter italiani – La giornalista di Mediaset Ilaria Cavo, il cronista del Messaggero Veneto Domenico Pecile, il fotoreporter del Corriere della Sera Stefano Cavicchi e l’operatore Fabio Tricarico sono stati arrestati a Cuba per irregolarità nei visti. I quattro si trovavano sull’isola per indagare sul duplice omicidio di Paolo Burgato e Rosetta Sostero (i coniugi di Lignano trovati sgozzati in agosto) e avevano intervistato Reiver Laborde Rico, il 24enne cubano accusato insieme alla sorella Lisandra (rea confessa) di aver ucciso i coniugi. Reiver aveva lasciato l’Italia poco dopo il delitto e si era rifugiato a Cuba.
Distrutti materiale fotografico e interviste – La Farnesina ha confermato il fermo dei quattro inviati. “E’ stata attivata l’Ambasciata all’Avana e c’è un costante contatto”, hanno detto fonti del Ministero degli Esteri. La redazione di TgCom24 ha mandato in onda un’intervista telefonica in diretta a Stefano Cavicchi, il quale ha riferito di essere stato interrogato per 12 ore e di essere in attesa “del processo che deciderà la nostra sorte”. “Passaporti e cellulari sono stati sequestrati”, ha aggiunto il fotoreporter, precisando di “essere stato fermato da sei agenti che hanno fatto irruzione in casa di Reiver” mentre lui lo fotografava con la moglie e la figlia. Materiale fotografico e girato sono stati distrutti: “Computer e schede sono state tutte ripulite”. Cavicchi ha detto di essere arrivato con i colleghi tre giorni fa a Cuba con un visto turistico. I poliziotti si sono mostrati “molto puntigliosi e rigidissimi” ma non ci sono stati episodi di violenza.
