In onda su Rai Uno, domenica 30 settembre e lunedì 1 ottobre, arriva l’attesissima fiction “Il caso Enzo Tortora-Dove eravamo rimasti?”. La minifiction è composta da due sole puntate per raccontare tutta la storia del celebre conduttore televisivo che negli anni ’80 fu vittima di un clamoroso errore giudiziario. Enzo Tortora, noto per il suo più grande programma di successo “Portobello”, è all’apice della sua carriera quando viene ingiustamente accusato da alcuni pentiti di far parte della Nuova Camorra Organizzata, con a capo il pericoloso boss Raffaele Cutolo. Arrestato nel giugno del 1983, Tortora trascorre tre lunghi anni in carcere, fino all’assoluzione nel 1986.
Nella minifiction, diretta ed interpretata da Ricky Tognazzi, nei panni di Enzo Tortora, ad essere raccontata non è solo parte di quella fulgida carriera, presto stroncata da infamanti e ingiustificate accuse, ma anche tutto il seguito che ha accompagnato Enzo negli anni dopo l’accusa. Al giornalista e conduttore vengono infatti voltate le spalle in primis dalla giustizia, poi soprattutto dal suo amato pubblico; in compenso si schierano dalla sua parte i Radicali, “che vedono in Tortora un testimone eccezionale per le campagne contro le ingiustizie del sistema giudiziario”. “Dunque… dove eravamo rimasti?” è la celebre frase con la quale il conduttore, assolto con formula piena nel 1986 e tornato al lavoro, saluta il pubblico di Portobello e riconquista la fama e la dignità perduta.
Ad animare la miniserie è un cast importante, composto da Ricky Tognazzi (Enzo Tortora), Bianca Guaccero (la compagna Francesca), Carlotta Natoli (la sorella Anna), e poi ancora Tony Sperandeo, Francesco Venditti, Luigi La Monica, Thomas Trabacchi.
R. C.