Esecuzione in strada alle 21 e 40 di ieri sera a Torino, nel quartiere di Borgo Vittorio, una zona semicentrale del capoluogo piemontese: un uomo di 64 anni è stato ucciso a colpi di pistola sotto casa. Secondo una prima ricostruzione, la vittima è stata avvicinata da un’Alfa Romeo Mito dalla quale è sceso un uomo che ha esploso diversi colpi di pistola, raggiungendolo alla testa e in altre parti del corpo, dopodiché è salito di nuovo in auto, alla cui guida si trovava un complice, e insieme si sono dati alla fuga.
Domenico Galea, di origini calabresi, noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti per droga, è morto sul colpo. L’allarme è stato dato dai vicini di casa dell’uomo, che, dopo aver sentito gli spari, sono corsi fuori, trovandolo in terra agonizzante. I carabinieri stanno interrogando alcuni testimoni che avrebbero assistito a quella che sembrerebbe una vera e propria esecuzione, e stanno raccogliendo tutti gli elementi che potrebbero rivelarsi utili al riconoscimento dei killer.
Sul posto è giunto anche il sostituto procuratore della Repubblica, Paola Stupino, che coordina le indagini, affidate ai carabinieri, i quali stanno vagliando le prime informazioni e le dichiarazioni raccolte. Secondo i militari, era da molti anni che a Torino non si verificava un fatto di sangue tanto violento, compiuto in strada, davanti agli occhi di numerosi testimoni.
Marta Lock
