Usa, hacker cinesi – Un attacco al sito della Casa Bianca è stato portato da alcuni hacker cinesi che hanno tentato di impossessarsi di dati riservati. Il blog online Washington Free Beacon riporta che un tentativo di intrusione nei dati della Casa Bianca è stato compiuto recentemente e fonti della sicurezza precisano che tale azione proviene da server cinesi. La pista che porta ad hacker di Pechino è al momento quella più accreditata, anche se fanno sapere dagli Usa, non è stato sottratto alcun dato. Il metodo utilizzato dagli hacker per venire in possesso di informazioni segrete è di quelli estrememente banali: hanno utilizzato un sistema di spear fishing, ovvero l’invio di mail che, con un pretesto, richiedono di fornire dati personali o segreti.
Network riservato – Il network della Casa Bianca “ataccato” però non conteneva informazioni di massima riservatezza e anche per questo non era sorvegliato da sistemi di sicurezza potentissimi. Le fonti americane, in ogni caso, fanno sapere che azioni di questo tipo e con le stesse modalità non sono infrequenti e, anche per stemperare ogni allarmismo, sono state prontamente effettuate misure di contrasto. Quello che inizialmente sembrava essere un fallimento dell’amministrazione Obama nel garantire la sicurezza dei propri network, in realtà è solo uno dei tanti attacchi informatici finito nel nulla.
Rosario Amico
