Squadra antimafia 4 – Rosy Abate decide di collaborare con la squadra Duomo per proteggere suo figlio Leonardo. Claudia Mares si allontana da Domenico Calcaterra. Entrambe le donne cadono vittime di un attentato. Questo in sintesi il contenuto della quarta puntata di Squadra antimafia 4 in onda ieri sera su Canale 5.
Quarta puntata, riassunto – De Silva scappa dall’ospedale psichiatrico e si allea con i fratelli Mezzanotte. Ciò induce Rosy Abate ad accettare la proposta di Claudia Mares di collaborare con la squadra Duomo: Rosy Abate lo fa per proteggere suo figlio Leonardo da De Silva. Intanto Armando e Dante Mezzanotte continuano a cercare la Lista Greco e si servono anche di Ilaria La Viola, la compagna di cella di Rosy Abate per averla. La prostituta, infatti, droga la Abate per cercare di carpirle delle informazioni a proposito della Lista. Nel frattempo alcuni membri della squadra Duomo non se la passano bene. Sandro Pietrangeli inziia a fare uso di alcool e di tranquillanti perchè non riesce a superare la morte di Luca Serino. Domenico Calcaterra, invece, viene allontanato da Claudia Mares, la quale, pensando che forse il figlio che porta in grembo non è di Calcaterra, decide di vivere gli ultimi mesi della sua gravidanza lontana dal compagno. Alla fine della puntata Rosy Abate telefona a Claudia Mares per dirle che i fratelli Mezzanotte hanno fatto un attentato. La Mares raggiunge la donna in aereporto, nel cui deposito la Abate ha nascosto la Lista Greco. Nel tentativo di riprendere il documento, Claudia Mares e Rosy Abate restano vittime dell’esplosione di una bomba, attivata da Ilaria La Viola.
L.E.
