L’allarme dei medici: La crisi incide sulla salute degli italiani – Gli effetti della crisi si fanno sentire anche sulla salute degli italiani. Alle prese con i problemi quotidiani, un numero sempre maggiore di persone rinuncia alle cure o le rimanda a tempi migliori, con la conseguenza che lo stato psicofisico inevitabilmente peggiora. A lanciare l’allarme sono i medici di famiglia riuniti al congresso della federazione dei medici di medicina generale (Fimmg) a Villasimius. Sono assai preoccupanti i dati che emergono da un’indagine del centro studi Fimmg: il 64,6% dei medici nota che i pazienti, a causa della crisi economica, trascurano il proprio stato di salute. Una percentuale che sale al 71,6% al Sud e nelle Isole. Sempre meno italiani vanno dal dentista e sempre meno si assentano dal lavoro per motivi di salute, temendo ripercussioni da parte del datore.
Il lavoro prima della salute – “L’indagine conferma anzitutto che il medico di medicina generale è un’efficace sentinella di quanto accade sul territorio del nostro Paese – sottolinea Paolo Misericordia, responsabile del Centro studi Fimmg – i risultati della ricerca dimostrano che la crisi incide sul destino della salute della popolazione, che aumenta le diseguaglianze accentuando la divaricazione dei contesti sociali, che è in grado di condizionare il lavoro e la funzione del medico di medicina generale. Complessivamente gli italiani stanno peggio, rinunciano a curarsi, hanno la priorità del lavoro e rimandano le cure con ripercussioni potenzialmente devastanti, tutte da valutare”.