Ieri sera i carabinieri della compagnia di Sanluri hanno sorpreso due adolescenti, uno di 14 e l’altro di 15 anni, mentre lanciavano sassi da un cavalcavia della Statale 131. L’allarme era stato dato da un automobilista che, passando sotto un ponte in prossimità della località in provincia di Oristano, si era visto arrivare un sasso sul parabrezza anteriore dell’auto.
Fortunatamente però il cristallo aveva retto il forte colpo non andando in frantumi, permettendo al conducente della vettura di non perdere il controllo e di rimanere illeso; l’uomo poco dopo si era fermato in una piazzola di sosta chiamando subito il 112, che aveva inviato due pattuglie sul luogo indicato dall’uomo. I militari hanno quindi sorpreso i due adolescenti mentre si apprestavano a tirare altri sassi.
I due ragazzini sono stati portati in caserma e trattenuti fino all’arrivo dei genitori, mentre nel frattempo è stato informato di quanto accaduto il magistrato della Procura del Tribunale dei minori di Cagliari, che li ha denunciati per danneggiamento aggravato. Solo per un miracolo sono stati evitati danni ben maggiori di quanto subito dall’automobilista che ha fatto la segnalazione: questo insano gioco infatti, in passato, quando il fenomeno aveva assunto dimensioni dilaganti e registrava adepti in tutta la penisola, trasportati anche dal tristemente noto meccanismo di emulazione, aveva mietuto diverse vittime, tra cui, in alcuni casi, anche intere famiglie.
Marta Lock