RomaFictionFest 2012: Kelsey Grammer e il dramma politico Boss

Dopo l’italiano Luca Argentero, il RomaFictionFest 2012 ricorda a tutti di essere un festival internazionale grazie all’arrivo di Kelsey Grammer, protagonista del dramma politico “Boss”. Amatissimo in patria soprattutto per i suoi ruoli comici (ha ammesso di avere un vero “rapporto d’amore con il pubblico”), l’attore non ha nascosto il sogno di interpretare Sean Connery (“ma anche i ruoli da lui interpretati”). Al festival capitolino delle fiction e serie tv,  Kelsey Grammer ha presentato la sua nuova sfida “Boss”, in onda in Italia  su Rai Tre dal 4 ottobre, dove sveste i panni indossati nelle sit com per riscoprirsi attore anche drammatico.

Il progetto per “Boss” è arrivato 4 anni fa – ha dichiarato – Volevo fare qualcosa di diverso dopo tanti ruoli comici”. La serie narra le vicende di Tom Kane, sindaco di Chicago e personaggio politico al centro di una rete di potere a cui è stata recentemente diagnosticata una malattia degenerativa neurologica, la demenza da corpi di Lewy. Determinato a continuare la sua carriera politica, Kane decide di nascondere la sua condizione fisica a tutti, con la sola eccezione del suo medico personale, la dottoressa Ella Harris e solo Emma, la figlia ripudiata, ha la possibilità di conoscere il suo segreto. “Non è un dramma politico, ma un dramma sugli uomini – ha affermato l’attore – Non viene rappresentata la politica in quanto differenze di partito, ma come potere. La serie ha molto a che fare con Shakespeare, soprattutto e proprio nel suo linguaggio politico”.

Cristina Mania