L’ultima di Nicole: Per fare politica non occorre essere preparati

Il consigliere regionale più glamour della Lombardia, Nicole Minetti, è scivolata ieri nell’ennesima “buccia di banana”. Ospite del programma domenicale condotto da Alessandro Vinci su Canale 5, l’ex igienista dentale scoperta dal Cavaliere ha scandito con orgoglio quello che potrebbe essere considerato il suo credo programmatico: “Per fare politica non occorre essere particolarmente preparati. E “pizzicata” sull’insolita interrogazione posta al Consiglio regionale lombardo sul tema delle banche del latte artificiale (che ha suscitato ilarità mista a indignazione): “Non credo che sia un tema da trascurare”, ha candidamente risposto la pidiellina.

Impreparata ma volenterosa – “Bisogna tenere in considerazione che la politica non deve essere per forza di persone che sono preparatissime. La politica rappresenta tutte le categorie”. E’ quanto ha affermato ieri, nello studio della trasmissione Domenica Live, una Nicole Minetti di bianco vestita. Il consigliere regionale della Lombardia ha cioè rivendicato il diritto di partecipare ai lavori di un organo istituzionale importante (come quello della Regione appunto), pur non vantando una formazione politica particolarmente solida. Alla quale sta cercando di rimediare, puntando anche sulla sua proverbiale modestia:  “Io ho tanta umiltà, so di essere giovane e di aver ancora tanto da imparare – ha ammesso la Minetti – Lungi da me avere così tanta presunzione, però penso che alle volte anche la voglia di fare sia già un passo in là”.

Il nodo sul latte artificiale – Quanto al suo intervento nell’Aula del Pirellone sulla presenza delle banche del latte artificiale nelle strutture sanitarie della Lombardia, l’ex igienista del San Raffaele ha ammesso di essere stata “inspirata” da una vicenda familiare. “Quello della banca del latte non mi sembra un tema da pocoha spiegato il consigliere lombardo – Mia sorella ha avuto una bimba da poco, per motivi suoi non ha potuto allattare e quindi ha dovuto alimentarla con il latte artificiale. Mi è capitato di visitare recentemente un ospedale dove è presente una banca del latte – ha continuato nel suo racconto la Minetti – e mi ha incuriosito moltissimo perché ammetto che non ero a conoscenza di questo servizio della Regione”. Inattaccabile.

Maria Saporito