Pussy Riot, Tom Hanks testimonial della Chiesa ortodossa – Dopo lo scandalo e la sentenza contro le Pussy Riot che gli ha attirato l’antipatia di gran parte dell’opinione pubblica internazionale, il Patriarca della Chiesa ortodossa cerca ora di correre ai ripari affidandosi a un testimonial d’eccezione. Si tratta di Tom Hanks, il celebre attore protagonista di Forrest Gump convertito all’ortodossia e per questo incaricato ora di spiegare al mondo intero quanto è bello professarsi cristiani. La star statunitense dovrebbe intervenire nel corso della manifestazione “Noi, ortodossi“, una serie di eventi legati alla festività di metà ottobre. A organizzare la campagna pubblicitaria è stato il movimento giovanile “Soboriane“, sostenuto nell’impresa dall’arciprete Vsevolod Chaplin, capo del dipartimento per i rapporto tra Chiesa e società presso il Patriarcato di Mosca.
Domani il processo d’appello – Si terrà, intanto, domani 10 ottobre, presso il Tribunale municipale di Mosca, il processo d’appello alle tre componenti delle Pussy Riotin carcere dal 17 agosto scorso, con l’accusa di teppismo motivato da odio religioso dopo una ‘messa-concerto’ di protesta tenuta nella cattedrale di Mosca. Lo ha deciso il Tribunale municipale di Mosca. Il processo a Nadezhda Tolokonnikova, Maria Alekhina e Ekaterina Samutsevich era stato in precedenza fissato per il 1 ottobre.