Serie A, sei squalificati: stop per Ambrosini e Nagatomo

Serie A – Sono sei i giocatori squalificati dal Giudice Sportivo, tutti per una giornata. Il derby di Milano ha mietuto due vittime illustri: dopo la pausa per la Nazionali, Ambrosini e Nagatomo dovranno assistere dalla tribuna alle gare di Milan (impegnato sabato 20 a Roma contro la Lazio) e Inter (in campo domenica 21 in casa contro il Catania). Il capitano rossonero è stato fermato “per avere, al 47° del secondo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale, uscendo dall’area tecnica ed entrando sul terreno di giuoco; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale“. Nagatomo, invece, paga il doppio giallo che ha costretto la squadra di Stramaccioni a giocare quasi tutto il secondo tempo del derby in inferiorità numerica.

Stop per Cosmi e Gudolin – Altri quattro giocatori sono stati fermati per un turno: si tratta di Benalouane, Lucarelli (Parma), Ze’ Eduardo (Siena) e Darmian (Torino). Tra gli allenatori, Giampaolo Tosel ha squalificato Serse Cosmi e Francesco Guidolin. Il tecnico dell’Udinese è stato fermato “per avere, al 32° del secondo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale, rivolgendo agli Ufficiali di gara un’espressione ingiuriosa; con recidiva“. Per quanto riguarda l’allenatore del Siena, invece, la squalifica è arrivata “per avere, al 42° del primo tempo, proferito un’espressione blasfema e per avere inoltre ritardato, con atteggiamento provocatorio, l’uscita dal recinto di giuoco dopo il consequenziale allontanamento; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale“. Tra gli operatori sanitari, fermato il massaggiatore dell’Inter Massimo Della Casa. Tra le società, ammende a Milan (8.000 euro), Pescara (6.000 euro), Catania (4.000 euro), Siena (3.000 euro).

Pier Francesco Caracciolo