L’intricatissimo nodo lombardo sembra essere stato sciolto a Roma. Nel pomeriggio di ieri il governatore Roberto Formigoni ha incontrato nella Capitale sia il segretario del suo partito, Angelino Alfano, che il leader della Lega, Roberto Maroni. Al centro delle discussioni il futuro della Regione Lombardia, legato (inevitabilmente) alla raffica di indagini giudiziarie avviate nei confronti di molti esponenti del Pirellone (Formigoni compreso). L’incontro si è risolto con la decisione di azzerare la giunta e di avviare una serie di cambiamenti significativi. Una decisione apparentemente “benedetta” da Roberto Maroni, ma che – con ogni probabilità – lascerà scontenta la base leghista lombarda.
Verso una nuova giunta – “La giunta è azzerata. Nei prossimi giorni procederò a dar vita a una giunta nuova e ridimensionata nei numeri, scegliendo persone che siano in grado di portare avanti le politiche di eccellenza che in tutti questi anni abbiamo portato avanti e che hanno fatto della Lombardia la Regione migliore in tantissimi capitoli”. Sono queste le parole scandite ieri dal governatore Roberto Formigoni nel corso di una conferenza stampa convocata a Roma. Il ciellino, giunto nella Capitale per partecipare al vertice con il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha dovuto affrontare il dossier sulla sua Regione insieme ad Angelino Alfano e Roberto Maroni.
La soddisfazione di Maroni – Un “triangolare” risoltosi con una soluzione di sostanziale compromesso, con il governatore rimasto saldo al suo posto e i leghisti apparentemente soddisfatti. “Abbiamo ottenuto ciò che volevamo – ha commentato Roberto Maroni – Avevamo chiesto a Formigoni o di dimettersi o di azzerare la giunta e ha scelto di azzerare la giunta. A questo punto abbiamo il dovere di andare avanti, intendiamo mantenere gli impegni presi”. “Non si può mandare a casa un’amministrazione che ha fatto e lavorato bene – ha osservato, dal canto suo, Angelino Alfano – Non si può fare di tutta un’erba un fascio. A Formigoni ribadiamo la nostra fiducia personale e politica”.
Le novità su twitter – E nel pomeriggio il titolare del Pirellone ha (ben)pensato di affidare a twitter l’anticipazione di alcuni cambiamenti che intende avviare in Regione: “Nuova giunta sarà caratterizzata da programma rinnovato – ha scritto – riforma sistema sanitario, welfare e organizzazione amministrazione Regioni Nord”. Una concessione, quest’ultima, di chiara ispirazione leghista.
Maria Saporito