Nigeria: strage nella moschea. Oltre 20 le vittime

Attacco armato alla moschea – Un’ennesima strage a sfondo religioso è avvenuta nelle scorse ore in Nigeria. Fonti estere ci informano di un attacco effettuato da un gruppo armato che è entrato in una moschea in uno sperduto villaggio nella parte settentrionale del Paese, Dogo Dawa, ed ha aperto il fuoco: almeno venti sono le persone che hanno perso la vita nell’attentato alla moschea, anche se il numero continua a salire vertiginosamente; ancora incerto il numero dei feriti.

L’attacco – Secondo le prime ricostruzioni, l’attacco armato sarebbe avvenuto poco fuori dalla moschea che si trova nello Stato settentrionale di Kaduna, in un piccolo villaggio sperduto di nome Dogo Dawa. I numerosi fedeli sono stati presi di mira all’uscita da una funzione religiosa. A riferire la notizia della strage a sfondo religioso è stato Abdullahi Muhammad, reggente di un’area adiacente a quella di Dogo Dawa che ha sottolineao come nello Stato di Kaduna, e più in generale in tutto il nord della Nigeria, siano frequenti gli attacchi dei radicali islamisti di Boko Haram. Solitamente il bersaglio preferito da questi estremisti sono i fedeli cristiani o i funzionari del governo; in passato però ci sono stati anche altri attacchi alle moschee, soprattutto verso quelle che non seguono alla lettera i fondamenti dell’Islam.

Gli attacchi degli estremisti – Soltanto quattro mesi fa, altre 12 persone vennero uccise e altri 30 furono i feriti nell’attacco kamikaze avvenuto vicino alla chiesa denominata Living Faith, a Bauchi, villaggio sempre a nord della Nigeria.??Il 25 dicembre 2011, invece, si ricordano due diversi attacchi dinamitardi contro altrettante chiese del Paese, che provocarono la morte di altri 28 cristiani.

Maria Rosa Tamborrino