Birmingham, condizioni Malala – Buone notizie arrivano dall’Inghilterra centrale dove la piccola Malala ha trascorso la prima notte in terra albionica. Le sue condizioni migliorano di giorno in giorno e c’è cauto ottimismo tra i medici. La bimba era stata brutalmente aggredita in Pakistan in un barbaro attacco portato dai talebani che le avevano sparato dei colpi da distanza ravvicinata: uno di questi l’aveva colpita al collo riducendola in fin di vita. Malala Yousufzai era stata prontamente soccorsa presso i nosocomi locali, ma le prime cure, sebbene le abbiano salvato la vita, non erano sufficienti e si è reso necessario un trasferimento in quel di Birmingham.
Baby-attivista – “Siamo molto felici di vedere i progressi che ha già fatto“, ha commentato il dottor Dave Rosser, che ha poi precisato che sarà effettuato sulla piccola attivista un intervento di chirurgia plastica ricostruttiva. La piccola aveva contestato apertamente le leggi di sottomissione dei talebani e per questo è stata punita. Dall’ospedale Queen Elizabeth di Birmingham, dove la bimba è ricoverata, fanno sapere che nella notte degli estranei hanno provato ad avvicinarsi alla piccola spacciandosi per parenti: dovrebbe trattarsi però di semplici curiosi, la sicurezza della paziente, precisano i medici, non è a rischio.
Rosario Amico
