Nicole Kidman abbandona Lars Von Trier

Nicole Kidman abbandona Lars Von Trier. Per tutti quelli che ci avevano sperato, in una nuova collaborazione tra Lars Von Trier e Nicole Kidman dopo il trionfo di Dogville, la notizia dovrà apparire come una doccia fredda. Infatti per l’enorme mole di impegni lavorativi, tra cui la Grace Kelly del biopic sull’attrice de La Finestra sul Cortile attualmente in lavorazione, l’attrice australiana ha dovuto sfilarsi dal cast, già ricco di nomi importanti del nuovo film del maestro danese dal titolo che è tutto un programma: Nymphomaniac. A sostituire la Kidman sembra che sia stata chiamata Uma Thurman la quale si affiancherà ai già confermatissimi William Defoe, Jan Marc Barr oltre che ai due protagonisti della pellicola ovvero Stellan Skarsgård e  Charlotte Gainsbourg.

Sesso. Nymphomaniac è la storia di un uomo che trova in un vicolo una ragazza Joe, contusa e in stato confusionale. Dopo averla condotta nella sua abitazione e curata, la ragazza racconterà all’uomo la sua biografia in otto capitoli. Al centro della narrazione c’è la patologia che la affligge, ovvero la ninfomania del titolo. Il film sembra avrà due versioni, una soft e una decisamente più spinta. Il tutto a conferma della vena provocatoria del regista danese, che nella sua filmografia non ha mai lesinato scene e tematiche dal forte impatto emotivo, scegliendo una strada spesso controcorrente per esprimere una personalità, la propria, certamente controversa. A riprova di ciò le polemiche che suscitarono le sue dichiarazioni su Hitler due anni orsono, quando era giunto a Cannes presentare Melacholia. Dichiarazioni che scatenarono aspre polemiche e che costarono a Von Trier l’espulsione dalla  Croisette, finendo per distrarre l’attenzione dei media sul risultato artistico della pellicola, per altro notevolissimo.