Zètema: il concorso truffa da 62.000 euro

E’ scoppiata la bufera su internet per il concorso truffa di Zètema. Ben 6.000 iscritti hanno pagato 10 euro per iscriversi al concorso che prevede l’assunzione a tempo indeterminato di 18 unità. Nelle casse di Zètema sono entrati 62.000 euro. Ma dov’è la truffa? Il concorso è stato proposto come un bando a libero accesso per laureati e diplomati, quando i prerequisiti indispensabili erano in realtà l’aver lavorato in ruoli analoghi o meglio ancora per Zètema stesso. I candidati stanno studiando un quiz di 2.000 domande, e i più di loro non sanno che anche se risponderanno correttamente a tutti i test, non potranno superare la preselezione.

Spieghiamoci meglio: si tratta di un concorso a punti, più punti hai più possibilità hai di essere assunto. Alle polemiche Zètema risponde che l’azienda ha il diritto di selezionare il suo personale in base all’esperienza lavorativa, che considera come prerequisito fondamentale. Il punto è che un diploma vale zero punti, una laura triennale vale 5 punti, una laurea specialistica ne vale dieci, un master vale solo 4 punti. Per cui un brillante laureato dotato di specialistica e master, purtroppo disoccupato a causa della situazione attuale, arriverà a un massimo di 14 punti. E l’esperienza lavorativa? Ogni mese di lavoro per Zètema o affini viene valutato da 0.5 a 24 punti. Quindi un dipendente di Zètema con 2 anni di lavoro a tempo determinato, con i suoi 576 punti (in barba ai 15 punti del laureato), verrà assunto a tempo indeterminato. Si tratta quindi di un concorso interno, in cui i dipendenti a tempo determinato verranno assunti a tempo indeterminato.

Ovviamente chi ha già lavorato per Zétema è escluso dalle preselezioni, per facilitare ulteriormente un passaggio ormai chiaro a tutti. Invece tutte le persone che hanno pagato per le prove preselettive, è inutile che facciano anche solo i quiz, perchè non arriveranno mai a 24 punti, il minimo sufficiente per accedere alle preselezioni e provare a passarle per fare il colloquio finale. E’ tutto scritto nel bando, quindi non si può denunciare, ma si tratta di un bando costruito ad hoc per essere ingannevole e sfilare soldi alle migliaia di persone disperate a causa della disoccupazione. Ora ci sono migliaia di partecipanti infuriati sul web che chiedono giustizia  https://www.facebook.com/groups/166611173477124/?fref=ts