Bergamo: blitz della Guardia di Finanza nelle attività commerciali

Il blitz della Guardia di Finanza nelle attività commerciali di Bergamo e hinterland, ha portato a rilevare ben 132 violazioni per mancata emissione di ricevute e scontrini fiscali: sei esercizi, un ambulante, un ristorante, due bar, un panificio e un negozio di casalinghi sono stati segnalati per la avviare la procedura di sospensione dell’attività, poiché avevano già commesso altre quattro irregolarità nell’arco di cinque anni. Diversi automobilisti sono stati trovati alla guida di auto di pregio, che, dalle dichiarazioni fiscali, non potrebbero permettersi.

Le auto controllate sarebbero una Range Rover intestata ad una società ma utilizzata da un evasore totale, una Porsche Cayenne guidata da un locatore con un reddito dichiarato nel 2009 di 22mila euro, una Volkswagen Touareg intestata a un uomo che aveva dichiarato nel 2010 5.700 euro di reddito. Controllate anche molte altre auto con targa straniera, sospettate di circolare in Italia in virtù di utilizzi impropri di leasing esteri.

Molti controlli sono stati eseguiti anche nel campo del contrasto all’abusivismo e alla vendita di prodotti contraffatti: sequestrati 793 pezzi e denunciate due persone. Il totale delle irregolarità riscontrate sarebbe del 60% su tutte le attività controllate dagli uomini della Guardia di Finanza, che ha dispiegato sul territorio ben 120 militari. Le ispezioni, che sono andate avanti per tutta la giornata e la serata di ieri, sono state effettuate anche nei confronti di liberi professionisti.