Un grande traguardo, l’ennesimo di una carriera strepitosa: Alex Del Piero si appresta a festeggiare la partita ufficiale numero 800. Lo farà in Australia: chi l’avrebbe detto? “Sono onesto, non avrei mai pensato di giocare qui la 800^ gara della mia carriera – ammette il numero 10 del Sydney –. Non solo perché sono molto lontano dall’Italia, ma anche perché sono tante partite“. Alle 3 giocate con la sua nuova maglia, vanno ad aggiungersi le 91 con la Nazionale e, soprattutto, le 705 (record assoluto) con la Juventus: “Sono fortunato a riuscire a giocare così tanto e a stare bene, sono felice – confessa l’ex capitano bianconero –. Voglio godermi questa domenica e questo traguardo con una vittoria che per noi sarebbe decisamente molto importante“.
Fortunato e felice – Insomma, Del Piero non è affatto cambiato. Più che ai record personali, preferisce guardare ai traguardi da raggiungere con la sua squadra. Dopo un inizio difficile, con due ko nelle prime due uscite (ma lui, Alex, contro i Newcastle Jets era andato a segno su calcio di punizione), il Sydney ha rialzato la testa nel derby sul campo dei Wanderers: mattatore della gara, neanche a dirlo, Pinturicchio, capace di procurarsi il rigore decisivo e di andare a segno dopo la ribattuta del portiere. I suoi nuovi tifosi lo hanno già eletto a nuovo idolo, quelli vecchi non lo hanno dimenticato: “Mi pensano sempre, mi scrivono e quando gioca la Juventus c’è sempre un coro per me – ricorda Del Piero –. Li ho già ringraziati, continuo a farlo e non smetterò mai di farlo, perché quello che è successo tra di noi è qualcosa di assolutamente unico: io l’ho vissuto così e ne sono molto orgoglioso“.
