Lazio, bruciate due auto di Diakitè

Brutto capitolo dell’avventura laziale di Modibo Diakitè: due sue auto, più quella del suocero, sono state bruciate mentre si trovavano parcheggiate a Cesano, periferia di Roma. C’è il forte sospetto che l’incendio sia stato di origine dolosa, sostanzialmente per un motivo: il giocatore non rinnova con i baincocelesti e probabilmente partirà a parametro zero a fine stagione. Nei gironi scorsi il presidente Lotito si augurava che il giocatore non avesse già preso accordi con l’Inter, minacciando risvolti legali. Ora però si è passato il segno: se per scatenare una tale ira basta il mancato rinnovo di un giocatore, vuol dire che davvero c’è qualcosa che non va. Inoltre, è probabile che dopo questo episodio il difensore decida di chiudere definitivamente la sua avventura a Roma, se mai ci fosse stata la possibilità di un ripensamento.

Trasferta – Tornando al calcio giocato, domani sera la Lazio sarà impegnata nella trasferta di Atene contro il Panathinaikos, match di Europa League. Miroslav Klose ha ottenuto un permesso per motivi personali eraggiungerà la squadra domani. Chi invece allo stadio Spiros Louis non metterà piede è Senad Lulic: uscito malconcio dalla gara col Milan, Petkovic non lo vuole rischiare e al suo posto giocherà Cavanda. Altro assente sarà Marchetti, che lascerà ancora una volta spazio a Bizzarri.