Berlusconi contro la condanna – L’ex premier, appresa la notizia della condanna a quattro anni e l’interdizione dai pubblici uffici, attacca duramente la sentenza.
“È una condanna che posso tranquillamente definire politica, incredibile e intollerabile“, ha detto Berlusconi.
E ancora: “Di certo non si può andare avanti così e dobbiamo fare qualcosa: quando non si può contare sull’imparzialità dei giudici, un paese diventa incivile e barbaro e cessa di essere una democrazia. Oggi purtroppo è così. Le motivazioni della sentenza sono fuori dalla realtà. Sono accusato di essere socio di due imprenditori americani, uno dei quali non l’ho neppure mai conosciuto“.
A chi pensa che il famoso passo indietro, ovvero la rinuncia alla candidatura a premier alle prossime elezioni, l’abbia fatto proprio perché sapeva di essere condannato, Berlusconi risponde: “Non c’è nessuna connessione con la sentenza emessa”.
Matteo Oliviero
