Lo scandalo dei fondi del partito tra spese per i dentisti, le multe e molto altro ancora, hanno portato ad un repentino cambiamento. Il Trota, Renzo Bossi, ha concluso la sua “carriera” politica, optando per lavorare nell’azienda agricola di famiglia “Terra nostra”. In verità ad oggi chi ci sta lavorando in modo serio è il fratello più giovane, il 22enne Roberto Libertà, ma la vita nei campi sta aspettando anche il Trota.
La cascina che ospita l’azienda agricola “Terra nostra” è stata acquistata dalla madre Manuela Marrone, seconda moglie di Umberto Bossi, alla cifra di 450mila euro più di un anno fa, per il secondo genito Roberto, studente di agraria e con questo sogno nel cassetto. Roberto, ben più sobrio del Trota, che era finito anch’egli nelle carte dell’inchiesta per una Golf, glissa sul fratello anche quando viene appellato “il tutor del Trota”. Renzo Bossi sembra cmunque voler tener fede alla promessa fatta: “Farò il murore o l’agricoltore per stare un po’ all’aria apera”, aveva detto.