Siamo a circa due terzi del lavoro di spoglio in Sicilia e c’è già chi comincia a festeggiare. Rosario Crocetta, candidato alla Regione Sicilia per il Partito democratico e l’Udc, risulta in testa dopo che sono state scrutinate oltre due terzi delle sezioni, oltre 4.000 su 5.308, pari a 1,2 milioni di voti validi su 2,2 milioni di votanti. L’ex sindaco di Gela si avvia così a diventare presidente della Regione Sicilia e annuncia: “Con me si cambia”.
Quando sono state scrutinate 4.054 sezioni su 5.308, Rosario Crocetta conferma dalla sua segreteria, dove sta aspettando i risultati definitivi dello spoglio, la sua vittoria alle regionali siciliane con il 30,9% dei voti ottenuti, questi i dati fino ad ora. Non sembra più possa essere sovvertito il successo del candidato di Pd, Udc, Api e Psi, che ha staccato nettamente i suoi avversari politici, candidati alla poltrona di presidente della regione Sicilia: Nello Musumeci, sostenuto dal centrodestra, è infatti al 25,2% seguito da Giancarlo Cancelleri del Movimento 5 stelle con il 18,1% e dall’autonomista Gianfranco Miccichè, al 15,3%.
“Si è rotto un muro di gomma, per la prima volta è stato eletto un candidato che ha scelto come valore fondante la lotta alla mafia”. Queste sono state le prime dichiarazioni che il candidato del Partito democratico, dell’Udc, dell’Api e del Psi, Rosario Crocetta ha detto ai cronisti riuniti nel suo comitato a Palermo dove aspetta i risultati dello spoglio.