Arnold Schwarzenegger, ex governatore della Californa, a 65 anni tornerà ad interpretare un suo vecchio amore, nonche uno dei personaggi che più ha contribuito al suo enorme e permanente successo come attore di action movie, l’invincibile Conan il barbaro. In arrivo quindi il sequel del pezzo da novanta del 1982, diretto da John Milius. Legend of Conan sarà infatti il diretto seguito del primo dei due film interpretati dal muscoloso attore e non prenderà quindi in considerazione le vicende del primo sequel, “Conan il distruttore” e il remake di Conan il barbaro dell’anno scorso.
Un vecchio guerriero ancora sul trono. La trama si dovrebbe sviluppare attraverso il racconto delle gesta del più grande guerriero di tutti i tempi divenuto vecchio e che vorrebbe suggellare il passaggio alla dimensione del Valhalla attraverso una grande battaglia, l’ultima. A scrivere la storia sarà con tutta probabilità Chris Morgan, già autore di Fast&Furious 5, il quale dovrebbe essere anche ricoprire il ruolo di produttore della pellicola. Conan riprenderà dall’esatto punto in cui era scomparso, il suo trono. E’ comunque da capire se e quanto il pubblico apprezzerà il remake del film basato sul racconto fantastico di Howard e soprattutto se e quanto il pubblico vorrà vedere il mitico guerriero le cui gesta incassarono ben 100 milioni di dollari, nel 1982, quini esattamente trent’anni fa.
Conan il settuagenario. Un altro aspetto critico potrebbe essere quello di ritrovarsi sul grande schermo un settantenne ancora alle prese con mostri, spade e battaglie mortali. Certo non si può dire che, anche a 65 anni, il fisico di Arnie sia deperito, ma i muscoli dei tempi di Mister Olimipia inevitabilmente sono scomparsi. E un guerriero è fatto anche di muscoli, a maggior ragione in una pellicola cinematografica. C’è infatti chi l’ha ribattezzata “Conan il settuagenario” A vantaggio di Schwarzenegger gioca però un fatto decisamente non trascurabile. Conan è uno di quei personaggi che non possono essere “rifatti”, anche a causa (per merito) del suo interprete originale. Magari si possono imitare, ma l’effetto sarà comunque molto diverso. Conan il Barbaro e Schwarzenegger sono legati a doppio filo, per questo il sequel, che dovrebbe uscire a metà del 2014, è già così atteso. L’età importerà probabilmente ben poco ai fan dell’attore. Agli aficionados questi grandi ritorni quasi sempre piacciono così tanto da prescindere allegramente da ogni altra considerazione.
