CALCIOMERCATO FIORENTINA – Gonzalo Bergessio per tornare a far sorridere Vincenzo Montella. A rivelarlo è l’edizione odierna di ‘Tuttosport’, che titola ‘Bergessio il tesoretto del Catania’. I punti fermi da cui partire per un ragionamento sono due: l’attaccante argentino piace moltissimo al tecnico campano, che lo ha allenato ai tempi in cui era in Sicilia. In secundis il club etneo è da sempre stato abituato a vendere i suoi pezzi migliori, i quali peraltro fuori dall’isola hanno spesse volte reso molto meno di quanto ci si potesse attendere.
In realtà c’è un terzo punto, quello forse che lega i colori viola al sudamericano, cioè la necessità oggettiva che in Toscana arrivi un attaccante. La partita contro la Roma è solo l’ultima conferma che Pradè dovrebbe pensare ad una punta per gennaio: vedere Toni essere continuamente surclassato in velocità dal 18enne Marquinhos (che comunque è bravissimo) e in potenza (proprio la sua arma migliore) da Castan, fa capire come si tratti di una squadra tronca, che costruisce ma non capitalizza mai per quello che produce.
In definitiva acquistare Bergessio significherebbe completare un organico di per sè già molto buono, fatto di giocatori che sanno giocare al calcio che però manca di un finalizzatore concreto. Tecnicamente ‘El lavandina’, letteralmente il candeggina, come lo chiamano in patria forse a causa del colore bianchissimo della pelle, è calciatore di valore, finalizzatore ma anche uomo assist, attaccante completo dunque, anche se sotto porta non è noto per la sua freddezza.
Infine, ma qui si ritorna sul piano economico, il Catania è da sempre stata una bottega molto cara, che spesso ha venduto per oro materiale ‘di apparenza’: un acquisto da parte dei Della Valle sarebbe da caldeggiare se non si spendessero più di 6 milioni di euro.