Pagelle Juventus-Cagliari: Juventus ai quarti nella notte di Conte

La Juventus supera di misura il Cagliari nel match valido per gli ottavi di finale della Coppa Italia o Tim Cup 2012/2013. Sebastian Giovinco sceglie un buon momento per andare a segno con l’ottavo gol stagionale e tira fuori la Juventus da una pessima partita con una marcatura al 57′. La Juve del ritrovato Conte raggiunge così i quarti dove aspetterà il la vincente tra Milan-Reggina, mentre il Cagliari saluta la competizione e torna in Sardegna l’amaro in bocca. La partita procede tra alti e bassi, da ritmi lenti a fucilate rapide, ma tutto sommato risulta noiosa, soprattutto nel primo tempo. Dopo il vantaggio bianconero le squadre si allungano un po’, il Cagliari trova qualche spazio in più, ma l’unica fiammata viene con un tiro di Dessena che Buffon annulla con una prodezza. L’unico gol rispecchia una Juventus tra le righe, sebbene Bendtner prima di farsi male ci metta del suo e dà un po’ di problemi alla difesa cagliaritana. Vidal lotta come un guerriero, ma dopo pochi minuti deve lasciare il campo. Non un buon bilancio di infermeria per la Juventus, soprattutto per una partita di Coppa Italia, ma la gioia del ritorno di Conte è troppa per ottenebrare la serata dello Juventus Stadium.

Juventus (3-5-2):
Buffon 6.5:
Buon intervento sulla conclusione di Dessena che sventa l’unica occasione degna di nota del Cagliari.
Bonucci 6.5: Sale in cattedra e si fa perdonare della prossima assenza in campionato.
Marrone 6: Ha poco da fare, ma risulta sempre pulito e preciso. L’assist per Giovinco nel primo tempo è degno di Andrea Pirlo.
Barzagli 6.5: Una saracinesca che spegno ogni fiamma e smorza ogni accesso di inventiva dei sardi.
Isla 5.5: Peggiore in campo, ma non è la prima volta. Spinge, e neanche tanto, ma i suoi cross sono assolutamente imprecisi e imprendibili. Conte è ancora in attesa del pendolino di Udine.
Vidal s.v.: Inizia bene, ma esce fuori troppo presto.
Padoin 6: Fa molto movimento e dinamizza il centrocampo, ma non sempre nel modo giusto.
Pogba 6: Sradica palloni come fossero bulbi di patate. Buon inizio, ma con il procedere di una partita non entusiasmante perde lo smalto.
De Ceglie 6: Meglio del dirimpettaio, anche se troppo spesso tiene palla troppo a lungo.
Giovinco 7: Sbaglia molto sui calci piazzati, ma è uno dei più attivi della Juventus e finalmente viene premiato con un gol. Sbagliasse di meno sarebbe meglio.
Bendtner 6: Buona torre, si gira, strattona, dà fastidio e crea scompiglio. Meriterebbe il gol, ma Avramov se la prende con lui.
Asamoah 6.5 (dal 15′): Entra a freddo per sostituire il dolente Vidal, ma non ha dimenticato come si fa la mezzala e riscalda subito la partita.
Matri 5 (dal 44′): Pessimo periodo per Alessandro Matri, forse già in aria di calciomercato. Non sempre gli danno la palla e quando lo fanno non sa come gestirla.
Allenatore Antonio Conte 7: La serata del suo grande ritorno è un tripudio di applausi e festeggiamenti. La Juve va avanti anche in Coppa Italia e, nonostante tutto, è festa allo Juventus Stadium.

Cagliari (4-2-3-1):
Avramov 6.5: Incolpevole sui gol, quando c’è da parare lo fa e nega la gioia a Bendtner.
Preico 6.5: Qualche disattenzione, ma dà continuità alla spinta offensiva.
Del Fabro 6.5: Un classe 95′ che sa sul pezzo sia su Bendtner che su Matri. Meglio sul secondo.
Rossettini 6-: Una buona prova, ma una disattenzione gli è fatale e Giovinco esulta alle sue spalle.
Murru 6-: Voto per l’impegno, ma Isla, Vidal e Padoin a turno lo fanno barcollare.
Eriksson 5: Non una buona gara, più che altro disputata con tacchetti e gomiti alti. Picchiatore.
Ekdal 5: Pessima gara dell’ex, schiacciato a terra fino all’uscita dal campo.
Ibarbo 5: Ci prova in tutti i modi, ma De Ceglie e Barzagli sono in gran spolvero.
Ceppellini 6-: Non ha l’ispirazione del regista e fa qualcosina meglio quando è arretrato. Prestazione da nì.
T. Ribeiro 6-: Anche per lui si arriva a un pelo dalla sufficienza. Molto attivo sulla sinistra, ma non azzecca un tiro.
Pinilla 5.5: Quando trova uno spazio sfiora il gol, ma ci riesce solo una volta.
Allenatori Pulga-Lopez 5.5: La squadra non gira e l’attacco piange lacrime amare. Ottima la scelta di Dessena.
Dessena 6,5 (dal 46′): Migliore tra i sardi, dà grinta e brio in mezzo al campo e costringe Buffon a uno dei suoi interventi angelo custode.
Piredda s.v. (dal 77′): Esordio timido per un altro giovanissimo classe ’94.

 

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