Calciomercato Fiorentina – Torna sulle prime pagine dei quotidiani sportivi il nome di Stevan Jovetic: l’attaccante della Fiorentina è nuovamente al centro del calciomercato, con diverse squadre che vorrebbero assicurarsene le prestazioni. Dopo il tentativo fallito dalla Juventus durante la scorsa finestra del mercato estivo, è ora l’Arsenal a farsi avanti con grande decisione: secondo la stampa inglese, Arsene Wenger avrebbe in progetto un’offerta da circa 28 milioni di euro per il montenegrino. La cifra potrebbe far vacillare i vertici viola, che di sicuro vedrebbero con occhi migliori una cessione in un campionato estero. Nel frattempo il Torino ci prova per Ljajic, ma più di una difficoltà sembra rendere complicato l’affare.
Incedibile? – Da grande promessa, Ljajic sembra essersi un po’ perso col passare del tempo. Difficilmente collocabile dal punto di vista tattico, l’attaccante non ha mostrato particolari progressi a livello di maturità mentale e professionale. Ecco perchè a oggi sembra difficile che Pradè lo possa dichiarare incedibile. Tuttavia, sembra proprio così, almeno stando a sentire le parole di Urbano Cairo, presidente del Torino, da tempo interessato al giocatore: “Ci piace, ma non credo che la Fiorentina si priverà di lui“. Forse i viola lo terrano sino a quando non saranno sicuri di poterlo sostituire, poichè per lui non sembra esserci molto spazio nell’undici di Montella.
Vecino e Wolski – Due giocatori, nella giornata di ieri, hanno effettuato le visite mediche presso la clinica Fanfani: si tratta di Matias Vecino e Rafal Wolski. Per il primo, argentino, si è trattato di ben 4 ore di controlli, in seguito ai quali il giocatore si è recato allo stadio Artemio Franchi in compagnia di Pradè e di Alessandro Lucci, uno dei mediatori nella trattativa. Per lui ormai la firma è vicinissima, così come per Wolski, polacco che arriva dal Legia Varsavia. Per quest’ultimo i viola avrebbero versato 2,2 milioni di euro più un bonus di 500 mila euro in favore del club polacco per averlo lasciato partire subito.
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