E’ Mario Balotelli Manìa. L’ancor giovane attaccante della Nazionale azzurra, appena approdato a Milano dove vestirà la casacca rossonera del Milan (dopo aver vestito quella nerazzurra dell’Inter), riesce a catalizzare come pochi l’attenzione di mass media ed addetti ai lavori: come durante l’europeo (e come durante tutta la permanenza a Manchester, tra momenti di genio e momenti di sregolatezza), tutti i media italiani rivolgono il proprio sguardo all’attaccante bresciano (ma nato a Palermo nel 1990).
E così, mentre qualcuno sottolinea la necessità di coniare un termine simile a quello di ‘cassanata’ per designare le tante marachelle del campione ora rossonero (marachelle che proprio i rossoneri sperano possano rappresentare solo un ricordo del passato), qualcun altro pensa all’ingaggio di Balotelli come a uno mossa elettorale dell’ultim’ora del candidato Premier Silvio Berlusconi e qualcun altro ancora evidenzia la felicità della figlia Barbara per il nuovo acquisto (scherzando magari su una possibile futura liaison fra i due. Ciò che è certo è che oggi la Berlusconi ha dichiarato – fra le tante confuse parole inerenti anche il posizionamento del brand – secondo quanto riportato da Gazzetta.it : “Il Milan ha scelto, prima degli altri, di avere conti in ordine e un bilancio sostenibile. Grazie a questa forte programmazione di lungo periodo, noi oggi possiamo non solo far crescere in casa i futuri campioni, ma anche permetterci qualche acquisto mirato importante”), la realtà è che già da domenica prossima mister Allegri potrà godere di un’ulteriore opzione per un attacco che pare adesso quantomeno stellare (specialmente in un campionato livellato verso il basso come quello italiano).
E noi di NN, per natura controcorrenti, pensiamo a Balotelli in relazione al rap di Tinchy Stryder. Tinchy Stryder, rapper di origini ghanesi, ha infatti pensato ad una canzone dedicata ad hoc al centravanti cresciuto in nerazzurro e al quesito da lui spesso – vittimisticamente – posto: “Why always me?”. Ascoltiamo quindi questa traccia, perché il rap e il calcio sono un connubio assolutamente indissolubile. Come insegniamo ogni lunedì.
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