Quella posa da Hulk, esibita lo scorso 28 giugno a Varsavia, evidentemente gli è rimasta nel cuore. Per non rischiare di dimenticarla, Mario Balotelli ha deciso di farsi costruire una statua a grandezza naturale che la riproduca: la piazzerà nel modesto attico di Brescia – 250 metri quadri, una cosuccia – in cui andrà ad abitare, in modo da poterla (e potersi) ammirare tutte le mattine. Quando si alzerà dalla parte sbagliata del letto, di cattivo umore, guarderà quella riproduzione in bronzo e ritroverà immediatamente il sorriso: lo sguardo da duro e il fisico scultoreo (appunto) gli faranno ritornare alla mente la fantastica serata in cui prese per mano l’Italia e la trascinò in finale di Euro 2012, asfaltando la presuntuosa Germania con una doppietta da urlo.
Atleta antico – Per un’opera di questo calibro, il neo attaccante del Milan si è rivolto ad un esperto, Livio Scarpella. Ad oggi, però, l’artista lombardo non ha ancora avuto l’onore di conoscere personalmente l’oggetto della sua futura creazione: “Ho ricevuto la commissione, ma non ho mai incontrato direttamente Balotelli e per questo sto lavorando su immagini fotografiche – ha spiegato lo scultore al Giornale di Brescia – . Ho presentato diversi bozzetti, ma Mario ha voluto essere immortalato nella posa che sfoggia quando fa goal: muscoli in evidenza ed espressione di sfida. L’ho immaginato come un atleta antico, e tra il classico e il pop sarà la realizzazione, in bronzo patinato e colorato, con gli occhi di pietre dure“.
