Meteo, clima impazzito: l’estate non arriva, tranne che al Circolo polare artico

Che ci sia qualcosa che non vada con il clima, non ci vuole un esperto a dircelo (né nessuno studio particolare): basta l’osservazione diretta del fatto che in molte città balneari la gente ancora fatica a ritagliarsi uno spazio in spiaggia (nonostante la primavera avanzatissima e il mese di giugno sopraggiunto), e non certo a causa dell’eccessivo affollamento delle stesse.

Ma per renderci ancor meglio conto del fatto che non ci sono più le mezze stagioni e che il clima sta cambiando in maniera assolutamente imprevedibile, suggeriamo di consultare il sito tedesco Wetterzentrale (uno dei principali siti dedicati alle condizioni metereologiche) con la sua mappa delle temperature aggiornate di continuo.

Possiamo quindi notare, dallo screenshot delle temperature di oggi 2 giugno (l’ultimo aggiornamento è delle 9:55) come nel sud d’Italia le temperature siano in media 5° più basse che nel circolo polare artico: di fatto, è una situazione che prosegue da diversi giorni; ad evidenziare questa situazione, ci ha infatti pensato qualche giorno fa “il blog che ama il pianeta” blogeko.it. L’interessante blog – che vi invitiamo a consultare – si è inoltre soffermato sui cambiamenti climatici in assoluto: tra i dati più interessanti, quello che vorrebbe il 2012 come il non anno più caldo di sempre (o meglio da quando si conservano le serie delle temperature) e quello secondo cui la temperatura media del pianeta è aumentata di 0,7 °C dalla Rivoluzione industriale (cioè da quando si è iniziato a verificare l’effetto serra, a causa dell’emissione di gas da parte delle industrie).