Calciomercato Napoli – Scegliendo Rafa Benitez come sostituto del partente Mazzarri, il Napoli si è avviato verso un profondo cambiamento di filosofia e atteggimento tattico. Il tecnico toscano predilige un gioco prudente e votato alle ripartenze, fondato su difesa a tre, esterni tuttofare e tre uomini liberi di offendere; quello iberico è più portato al possesso palla, con quattro difensori in linea, due esterni alti ed un uomo alle spalle di una punta centrale. Per agevolare il passaggio da un sistema di gioco all’altro (che, sulla carta, rischia di essere tutt’altro che rapido e indolore), il nuovo allenatore azzurro ha bisogno di interpreti il più possibile funzionali al suo progetto tattico: soprattutto, ha bisogno di ali.
Il Milan si defila – Il primo nome sul taccuino di Bigon è quello di Alessio Cerci, il cui futuro sembra ogni giorno più lontano da Torino. Proprio per le sue caratteristiche, l’esterno romano era finito nel mirino del Milan ma Galliani, nel meeting di ieri con Cairo e Petrachi, pare essersi improvvisamente defilato. La società partenopea è diventata la principale pretendente al giocatore, ma per provare a farlo suo dovrà aspettare: Cerci è a metà tra Toro e Fiorentina, che al momento sono ben lontane dal trovare un accordo per risolvere la comproprietà. Più facile sarebbe arrivare ad Alejandro Gomez, che però non è considerato una prima scelta e, soprattutto, ha attirato le attenzioni di Atletico Madrid e non solo: “Il Papu piace all’Inter, ma il Catania non ha l’esigenza di vendere: potrebbe anche restare qui“, ha spiegato ieri Pulvirenti. Per fargli cambiare idea serviranno 12 milioni di buoni motivi.
