Calciomercato Inter – Per aggiungere al proprio reparto offensivo una prima punta d’esperienza, l’Inter non ha intenzione di sborsare una grossa quantità di quattrini. Quello che serve è un attaccante che non pretenda una maglia da titolare, che abbia le credenziali giuste per fare da chioccia ad Icardi e che, soprattutto, sia disposto a tornare nell’ombra il giorno in cui Milito rientrerà a pieno regime. I nomi appuntati sul taccuino di Branca e Ausilio aumentano di giorno in giorno: Rolando Bianchi, che Mazzarri conosce bene e che avrebbe il vantaggio di arrivare gratis, è un’idea che piace molto mentre per Alessandro Matri e Ishak Belfodil, punte più stuzzicanti, l’esborso economico sarebbe meno ridotto del previsto.
Futuro incerto – Nelle prime riunioni di mercato, il nuovo tecnico nerazzurro ha spinto soprattutto per Alberto Gilardino, che considera una prima scelta per le sue necessità. Sul futuro del centravanti di Biella, 36 presenze e 13 gol lo scorso campionato a Bologna, al momento c’è poca chiarezza: pur avendo speso, l’estate scorsa, ben 1,3 milioni per strapparlo al Genoa in prestito oneroso, il club emiliano sta tentennando molto sull’eventualità di riscattarlo alle cifre (circa 5 milioni) chieste da Preziosi. Di questa impasse potrebbe approfittare Moratti che, oltre ad un minimo conguaglio economico, metterebbe sul piatto della bilancia diversi giocatori graditi al Grifone: non solo Obi e Longo, ma soprattutto Ezequiel Schelotto, esterno che non entusiasma Mazzarri (che infatti ha messo nel mirino l’udinese Basta) ma che invece pare essere apprezzatissimo nella Genova rossoblù. A sentire l’agente, l’italo-argentino vorrebbe mettere radici alla Pinetina: promettendogli una maglia da titolare, Liverani potrebbe fargli cambiare idea.
