La Lazio batte 3-0 l’Atalanta e vince il suo 5° scudetto Primavera

Aquila LazioIeri, 9 giugno 2013, la Lazio ha vinto il suo 5° scudetto Primavera, battendo 3-0 l’Atalanta nella 51° edizione del Trofeo Giacinto Facchetti. Dopo aver dominato il girone C della regular season (perdendo una sola partita e vantando inoltre il miglior attacco, con 71 reti in 29 partite), i biancocelesti allenati da Alberto Bollini hanno eliminato il Torino (1-0 ai  quarti) ed il Chievo Verona (3-1 in semifinale), prima di approdare alla loro 2° finale consecutiva. L’anno scorso, infatti, l’aquila era stata sconfitta dall’Inter proprio nell’atto conclusivo dei play-off. Domenica sera, invece, la rivincita biancoceleste: la Lazio batte 3-0 l’Atalanta allo stadio Pietro Barbetti di Gubbio e vince il suo 5° scudetto Primavera dopo 12 anni di astinenza.

I protagonisti – Strane strategia in casa Lazio: se il braccino di Lotito sembra infatti corto in Serie A, il presidente capitolino, assieme al ds Tare, ha subito ottenuto buoni frutti dagli ingenti investimenti nelle giovanili. L’assenza dell’attaccante Rozzi (il più esperto del gruppo) è infatti passata inosservata grazie ai due nuovi acquisti, entrambi senegalesi ed ex canterani del Barcellona: Keita e Tounkara. La finale di Gubbio vede invece protagonista il centrocampista Cataldi, autore di una splendida doppietta (con tanto di magistrale punizione ad aprire le marcature). Un cenno, tuttavia, merita anche il difensore Falasca, che conquista il suo 3° scudetto proprio alla sua ultima chance nel Campionato Nazionale Primavera: il capitano della Lazio, infatti, aveva vinto il tricolore con la maglia dell’Inter (l’anno scorso da avversario) e persino con la maglia giallorossa degli acerrimi nemici della Roma (paradosso possibile solo in Primavera).

Dopo la vittoria nella storica finale-derby di Coppa Italia, quindi, il mondo biancocelste può guardare con ottimismo al futuro: chissà, magari proprio in Primavera…sta sbocciando un “Borussia Lazio”!

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