Afghanistan, Mauro: Italia non andrà via. Amarezza per Aula deserta

152420459-4a055d22-fee0-4482-af81-65f85229c57cL’Aula deserta – Il Ministro della Difesa, Mario Mauro, ha riferito alla Camera sull’attentato in Afghanistan costato la vita al militare Italiano Giuseppe La Rosa.
Il Ministro inizialmente ha espresso la sua amarezza per le pochissime presenze nell’Aula dei deputati: “Provo un’amarezza profonda, a fronte della gravità di quanto accaduto, nel vedere questa Aula vuota. Credo che sia a un fatto come questo che siamo chiamati a guardare se vogliamo comprendere il nostro compito e il senso della nostra missione“.

L’attentato –L’attacco dei terroristi si è completato con un’azione di vera e propria ‘guerra psicologica’, laddove è stata diffusa l’informazione che l’attentatore fosse un bambino di 11 anni, facendo percepire quasi un atto eroico e di partecipazione popolare“. L’attentatore, secondo quanto riferito dal Ministro, è un giovane di circa 20 anni.
Dai dati acquisiti fino ad ora, invece, emerge con tutta evidenza che si è trattato di un vero e proprio atto terroristico, accuratamente preparato che ha goduto della complicità di alcuni civili presenti sul posto e, forse, di un poliziotto o forse vestito come tale, che ha portato a compimento da un adulto particolarmente determinato“.

Il futuro della missione – Non c’è alcun motivo per interrompere la missione in Afghanistan, ha spiegato il Ministro: “Il governo ha intenzione di proseguire la partecipazione alla missione Isaf in Afghanistan, concludendola secondo i termini stabiliti“.

Matteo Oliviero