Calciomercato Milan – Dovendo dare una notizia che avrebbe fatto arrabbiare molti tifosi, Adriano Galliani ha preferito prima prendere il largo. Ieri, a bordo della Msc Fantasia, ha annunciato che Massimo Ambrosini non rinnoverà il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno: “Dopo 18 anni le nostre strade si separano”. All’amarezza del popolo rossonero, che avrebbe voluto salutare il proprio capitano come a suo tempo fece con i vari Nesta, Gattuso e Inzaghi, l’ad ha voluto aggiungere la propria: “Mi dispiace molto salutare Ambro: siamo stati combattuti per diversi giorni, ma alla fine le ragioni d’età hanno avuto il sopravvento sulle ragioni emotive”. Ambrosini lascia dopo 489 partite e 12 trofei, puntualmente elencati nel comunicato d’addio apparso ieri sul sito ufficiale del club rossonero.
Montolivo capitano – In base al principio di anzianità la fascia andrebbe ad Abbiati, rossonero dal 1998. Galliani, però, vorrebbe prendere le distanze dalle consuetudini del passato: “Se il portiere è d’accordo, il prossimo capitano sarà Montolivo“. Sbarcato a Milanello l’estate scorsa, l’ex viola batterà tutti i record, avendo una militanza rossonera inferiore a quasi tutti i compagni. Persino El Shaarawy, al Milan da un paio d’anni, ha uno stato di servizio più lungo. In un’ipotetica graduatoria, però, l’ad non potrebbe inserire il nome del Faraone: “Stephan non è incedibile, in questo mercato tutto può accadere e lui è il giocatore che ha più richieste. Trattative con il Manchester City, comunque, al momento non ce ne sono“. Per arrivare a Tevez, quindi, bisognerebbe mettere mano al portafogli: “Ma per ora in attacco siamo al completo: Niang non si muove e l’offerta del Santos per Robinho è troppo bassa“. Dovesse alzarsi, Galliani preparerebbe l’assalto all’Apache.