Caos 5 Stelle: la senatrice Gambaro verso l’espulsione?

Grillo e Gambaro

 

Nelle ultime 24 ore all’interno del Movimento 5 Stelle è accaduto di tutto. “A dare il là alle danze” è stata l’intervista rilasciata ieri dalla senatrice Adele Gambaro a Sky Tg24, nel corso della quale la cittadina 5 Stelle ha analizzato il deludente risultato elettorale delle ultime amministrative indicando tra le cause del flop i toni utilizzati da Beppe Grillo“La sua comunicazione è sbagliata – ha affermato la senatrice – I suoi post sono minacciosi, soprattutto l’ultimo sul Parlamento. Mi chiedo come faccia ad attaccare il Parlamento lui che in Parlamento non è mai venuto”. “Invito Grillo a scrivere di meno e ad osservare di più”, ha rincarato la Gambaro.

Come abbia reagito il diretto interessato, è facile prevederlo. “Uno vale uno quando costruisce – ha replicato Grillo sul suo blog – Uno vale niente quando smantella il proprio stesso progetto servendosi della complicità di chi ha il solo scopo di distruggerlo”. “La senatrice Adele Gambaro – ha spiegato l’ex comico – ha rilasciato dichiarazioni false e lesive nei miei confronti, in particolare sulla mia valutazione del Parlamento, danneggiando oltre alla mia immagine, lo stesso Movimento 5 Stelle. Per questo motivo – ha tagliato corto il blogger – la invito per coerenza a uscire al più presto dal M5S”.

Sulla Rete è successo di tutto. Nella “selva” di commenti seguiti al mini-post in cui Beppe Grillo ha esplicitamente chiesto agli internauti di fargli sapere cosa pensano delle dichiarazioni della “dissidente”, in tantissimi hanno dimostrato vicinanza al leader, ma molti gli hanno anche voltato le spalle. Puntando l’indice contro l’abitudine ad allontanare chiunque assuma una posizione critica all’interno del movimento. In attesa di sapere cosa ne sarà della senatrice Gambaro (i gruppi parlamentari del M5S dovrebbero incontrarsi presto per decidere sulla sua proposta espulsione), molti “cittadini” hanno già detto la loro.

Tra questi l’ex capogruppo al Senato, Vito Crimi“Non si tratta di Grillo che espelle – ha spiegato – siamo noi parlamentari che abbiamo qualche difficoltà a comprendere cosa pensa la senatrice Adele Gambaro. L’adesione ad un gruppo è una scelta libera: se stai in un gruppo come il M5S, resti se continui a condividerne le idee e le proposte. Nel momento in cui hai qualche dubbio, se non ti senti rappresentato o rappresentativo di un gruppo – ha osservato il senatore – lo lasci come hanno fatto altri”.

Ancora più netta la posizione di Alessandro Di Battista: “Questa roba è intollerabile – è sbottato il deputato del M5S – Beppe Grillo è sempre lo stesso e se siamo dentro il Parlamento è anche grazie ai suoi toni fatti, non di odio, ma di rabbia, di giusta rabbia, di incazzatura perché noi siamo incazzati”. “Certe persone se non condividono una battaglia democratica e non violenta si escludono da sole – ha dichiarato Di Battista – O capiscono che i ‘nemici’ sono altri oppure non se ne esce. Se non capiscono questo per me si autoescludono“.