Calciomercato Roma – “Gli obiettivi di gioco e la mia filosofia di calcio sono senza dubbio offensivi“. Se voleva far correre un brivido lungo la schiena dei suoi nuovi tifosi, Rudi Garcia ha scelto le parole adatte. Nel giorno della sua presentazione ufficiale, il neo tecnico della Roma si è guardato bene dal prendere le distanze dal recente (deludente) passato della Lupa. Scottato dalle promesse di calcio champagne, che Luis Enrique prima e Zeman poi non sono riusciti a mantenere, il popolo giallorosso sperava di abbracciare un allenatore che garantisse un pizzico di solidità in più: “Ma non dimentico che per vincere le partite avremo bisogno anche di una ottima base difensiva“, ha aggiunto il transalpino. Meglio così.
Tattica e cuore – Carattere schietto e un po’ spigoloso, Garcia è un seguace del 4-3-3, modulo su cui ogni tanto si concede qualche piccola variazione sul tema. Quello tattico, comunque, non è l’aspetto più importante del suo credo: “Ho bisogno di amare i giocatori per portare avanti con loro un progetto per andare lontano – ha spiegato – . Conosco la Roma, cosa rappresenta, i suoi giocatori: ora devo andare sul posto e conoscere gli uomini a Trigoria“. Primo allenatore francese della storia giallorossa, il 49enne Garcia ha firmato un contratto di due anni, ma nella Capitale spera di fermarsi più a lungo: “Sono un uomo fedele, sono rimasto a lungo al Lille (5 stagioni, vincendo un campionato e una Coppa di Francia, ndr) e spero possa essere così anche alla Roma“. Dopo due stagioni disgraziate, i tifosi sperano che il prossimo sia l’anno del riscatto: “Non voglio parlare degli obiettivi di classifica, ma sono convinto che la Roma debba ritrovare subito l’Europa“. Come inizio potrebbe bastare.