Lavoro, più sforzi – Il premier Italiano torna ad incalzare l’Europa sul tema del delicato tema del lavoro. E lo fa proprio nel giorno del vertice a quattro tra i Ministri dell’Economia di Italia, Spagna, Francia e Germania.
“Non abbiamo più tempo”, ha ricordato Letta, “bisogna agire subito. Da qui a un anno ci saranno le elezioni europee e senza un cambio di passo il rischio è che i cittadini ci regalino il Parlamento più euroscettico della storia. Sarebbe un disastro per tutti se i cittadini europei non riacquistassero la fiducia nell’Ue“.
Basta parole, ha continuato Letta, non ci accontenteremo più di parole, di dichiarazioni. Uno dei problemi dell’Europa di oggi è un eccesso di parole che non si sono tramutate in fatti”.
La disoccupazione di paesi come Italia, Spagna e Francia non tende a diminuire, ed è divenuta quindi insostenibile.
Anche se il vertice capita proprio nei giorni in cui i dati sul nostro debito pubblico registrano un nuovo record, Letta ha ammesso che la priorità in questo momento è lavoro, soprattutto per i giovani.
Di questo hanno discusso i Ministri dei quattro stati. Al termine del vertice, il Ministro Saccomani ha chiarito gli accordi raggiunti con gli altri Ministri, ovvero dare un chiaro segnale sulla “lotta alla disoccupazione” ed è stato confermato “l’impegno a restare nell’ambito delle strategie di risanamento che resta la pre-condizione importante per la crescita sostenibile“.
Matteo Oliviero