Probabili formazioni Messico-Italia – Il Maracanà non è più quello di un tempo, le norme Fifa ne hanno ridotto la capienza. Eppure resta uno stadio speciale, mitico, da leggenda. Al suo interno l’Italia non è mai riuscita a trovare la via della rete: oggi, contro il Messico, sarebbe il giorno ideale per rompere l’incantesimo e iniziare la Confederations Cup nel migliore dei modi. Lo spera Pirlo, alla 100^ gara in maglia azzurra; ci crede Prandelli, desideroso di rispondere al Brasile che ieri ha travolto il Giappone: “Siamo emozionati – l’ammissione del ct – . Il Messico è una squadra di valore, tatticamente equilibrata e con un buon palleggio: ma noi ci aspettiamo di giocare una grande partita e di vincerla“. Fischio d’inizio alle 21.00 (ora italiana), arbitro Enrique Osses (Cile). Diretta tv su Rai 1, Sky Sport 1, Sky Supercalcio e Sky Calcio 1.
Messico – I messicani non se la passano bene, le tre gare di qualificazione ai Mondiali giocate a giugno sono lì a dimostrarlo: battuta con uno striminzito 1-0 la Giamaica, la squadra del contestato De La Torre non è andata oltre il doppio 0-0 contro Panama e Costa Rica, non proprio due superpotenze del calcio internazionale. Il ct vorrebbe invertire la tendenza in Confederations Cup, magari facendo risultato contro gli azzurri. Per provarci si affiderà a “Chicharito” Hernandez, che agirà da punto di riferimento avanzato: alle spalle dell’attaccante del Manchester United si muoverà Giovani dos Santos, Aquino e Guardado partiranno dalle corsie ma avranno licenza di accentrarsi e colpire. Ecco la probabile formazione (4-2-3-1): Corona; Meza, Maza Rodriguez, Moreno, Salcido; Zavala, Torrado; Aquino, Giovani dos Santos, Guardado; Hernandez. A disposizione: Ochoa, Talavera, Reyes, Molina, Barrera, Reyna, de Nigris, Herrera, Jimenez, Torres Nilo, Mier, Flores. All. De la Torre. Squalificati: nessuno. Indisponibili: nessuno.
Italia – Buone notizie per Balotelli: il leggero risentimento al bicipite femorale della coscia destra è già stato superato (al punto che ieri non c’è stato neanche bisogno degli esami strumentali), SuperMario sarà regolarmente in campo dall’inizio. Come previsto, giocherà da solo al centro dell’attacco. Prandelli si affiderà ad un modulo più prudente del solito, con cinque centrocampisti di ruolo: Montolivo e De Rossi guarderanno le spalle a Pirlo, Marchisio e Giaccherini si muoveranno qualche metro più avanti, da trequartisti atipici. Il ct lascerà fuori Bonucci, apparso non brillantissimo: Chiellini tornerà al centro della difesa accanto a Barzagli, De Sciglio occuperà la corsia di sinistra con Abate dalla parte opposta. In porta, naturalmente, spazio a capitan Buffon. Ecco la probabile formazione (4-3-2-1): Buffon; Abate, Barzagli, Chiellini, De Sciglio; Montolivo, Pirlo, De Rossi; Marchisio, Giaccherini; Balotelli. A disposizione: Sirigu, Marchetti, Bonucci, Astori, Maggio, Aquilani, Candreva, Cerci, Giovinco, El Shaarawy, Gilardino. All. Prandelli. Squalificati: nessuno. Indisponibili: nessuno.
