La Spagna batte 4-2 l’Italia in finale e vince l’Europeo Under 21

SOCCER: August 5 FC Barcelona TrainingIeri, 18 giugno 2013, la Spagna Under 21 ha battuto gli azzurrini 4-2 nella finale di Gerusalemme, conquistando l’Europeo di categoria in Israele, il suo 4° in totale. I Campioni in carica imitano quindi la Nazionale maggiore e bissano il successo ottenuto 2 anni fa. L’Italia, invece, vede un triste dejavù, con gli azzurri che subiscono 4 goal in una finale a senso unico, proprio come quella di Kiev della scorsa estate, ad Euro 2012. La rojita di Lopetegui passa subito in vantaggio, già al 5° minuto: Alvaro Morata sfonda sulla fascia sinistra e pennella al centro dove Thiago Alcantara è colpevolmente lasciato solo ed inizia la sua serata di gloria. Il copione non cambia, la Spagna mantiene il possesso palla e l’Italia prova rapide verticalizzazioni in contropiede, ma al 10° Bianchetti imbecca Immobile che trafigge per la prima volta De Gea con un delizioso pallonetto (1-1).

La Spagna, tuttavia, non si disunisce e Caldirola si dimentica nuovamente Thiago Alcantara, che segna quindi un facile raddoppio a difesa schierata. Sul finire del primo tempo, infine, la beffa: Donati insegue Tello in area e con un intervento chirurgico tocca prima la palla e poi travolge l’esterno blaugrana. L’arbitro, a due passi, assegna invece un generosissimo rigore (tripletta di Thiago Alcantara), facilitando il compito di una Spagna comunque imbattibile (ed infatti imbattuta da oltre 25 gare). La ripresa segna la resa, con Regini che stende Montoya per il 2° (stavolta giusto) rigore spagnolo (trasformato da Isco). Nei minuti finali l’Italia reagisce d’orgoglio e Borini, fino allora impalpabile, segna con un gran diagonale da fuori area il definitivo 4-2 (quotato a 80.00).

Tripudio e sconfitta – La classe di Verratti, la grinta di Florenzi ed il talento di Insigne vengono praticamente cancellati dalla Piccola Grande Spagna e l’Italia è costretta a difendersi per manifesta inferiorità. Svanisce quindi il sogno di Devis Mangia e dei suoi 23 azzurrini, usciti comunque a testa alta dalla competizione israeliana. L’Italia ha pagato l’inesperienza della sua difesa (interamente di Serie B) ed anche le assenze di 2-3 stelle Under 21: De Sciglio, El Shaarawy e Balotelli! La Spagna ha invece scelto un percorso diverso: De Gea, Bartra, Thiago Alcantara, Isco, Morata e Tello sarebbero stati convocati da qualsiasi altra Nazionale maggiore…ma non dalla Spagna di Del Bosque. Vedendo i nuovi fenomeni spagnoli il futuro della roja sembra ancor più roseo e la consapevolezza dell’ormai inequivocabile superiorità del loro calcio giunge ad un amara constatazione: forse nemmeno gli uomini di Prandelli…avrebbero saputo sconfiggere questa Spagna Under 21!

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