Calciomercato Milan – Il Milan è a caccia di una punta. Anzi, ancora no. Prima di muoversi, ne deve cedere una: “Se non parte qualcuno non arriva nessuno“, la cantilena ripetuta anche ieri da Adriano Galliani. Ricordando sempre che “nessun giocatore è incedibile, nel mercato di oggi può succedere di tutto“, gli attaccanti rossoneri sul piede di partenza in questo momento sono due. Sul primo, El Shaarawy, la situazione è abbastanza confusa: l’amministratore delegato assicura di aver ricevuto offerte, ma per una molto ricca (in arrivo dal Monaco? Dal Manchester City?) sembra dispostissimo a congedare il Faraone. Sul secondo, Robinho, le idee sono decisamente più chiare.
La Juve si muove – “C’è una trattativa con il Santos, ma non siamo d’accordo sulle cifre: per ora è tutto fermo“, ha spiegato Galliani, che è pronto a lasciar partire l’ex attaccante del City ma pretende qualche milione in più dei 6 offerti fin qui. In attesa che il club brasiliano si metta una mano sul cuore (e l’altra, possibilmente, sul portafogli), la società rossonera continua a monitorare il mercato delle punte. Stroncate sul nascere le voci che volevano Di Natale verso Milanello (“E’ ovvio che non esista alcuna trattativa“, le parole dell’ad, confermate dallo stesso giocatore che ha appena assicurato di voler chiudere la carriera ad Udine), Galliani assiste (quasi) passivamente agli sviluppi della situazione relativa a Carlos Tevez, per il quale la Juventus sarebbe pronta a volare a Manchester per chiudere con il City. Dall’alto dei suoi ottimi rapporti con l’argentino ed il suo agente, il deus ex machina rossonero non pare preoccupato dai bianconeri, ma per ora ha le mani legate: “Se non cediamo qualcuno, non possiamo fare alcuna mossa: se qualcuno vuole farsi avanti per Tevez, lo faccia“. A Torino non hanno intenzione di farselo dire due volte.