Calciomercato Juventus – Eccolo, il tanto agognato top-player. L’attesa è stata lunga, quasi due anni, ma Beppe Marotta è finalmente riuscito a mettere le mani sulla punta di spessore internazionale da regalare ad Antonio Conte. E, dettaglio non secondario, l’ha pagata relativamente poco. Da ieri sera Carlos Tevez, attaccante argentino di 29 anni, è un giocatore della Juventus. Per l’ufficialità bisognerà aspettare (teoricamente il mercato estivo non è ancora iniziato), ma Madama ha già sistemato ogni dettaglio. Dopo aver trovato, qualche settimana fa, l’accordo con il giocatore, ieri lo stato maggiore bianconero è volato a Manchester e ha chiuso l’affare con il City: nelle casse della società inglese entreranno 12 milioni, 9 sicuri più 3 di facili bonus.
Contratto triennale – Per ratificare l’affare, naturalmente, mancano le firme. Quella dell’Apache arriverà a strettissimo giro di posta: ricevuto l’ok dal suo agente, ieri l’attaccante è partito da Buenos Aires e nel tardo pomeriggio di oggi sbarcherà a Torino per prendere confidenza con la sua nuova realtà e, soprattutto, mettersi a disposizione dello staff medico bianconero. Se le visite mediche – previste per domani – fileranno lisce, Tevez potrà mettere l’autografo sul suo nuovo contratto, che lo legherà alla Juventus per i prossimi tre anni (con opzione per il quarto?) e gli permetterà di intascare 5,5 milioni di euro (più bonus) a stagione. Cifre molto elevate, per il club di corso Galileo Ferraris: meno per il diretto interessato, che in Inghilterra era abituato a guadagnarne 8.
Non è finita – Chiuso il capitolo Tevez, Marotta si prepara a scriverne altri. Quello legato ad Ogbonna è in via di definizione, l’accordo con il Torino è ormai ad un passo. Più complicato sarà mettere le mani su Zuniga, molto apprezzato dai bianconeri ma che De Laurentiis non ha alcuna intenzione di mollare. La Juve, però, non ha smesso di pensare al reparto offensivo. Jovetic continua ad essere un obiettivo sensibile anche dopo l’arrivo dell’Apache, ma anche per arrivare al talento della Fiorentina ci sarà da fare i conti con un presidente piuttosto intransigente: Della Valle vuole 30 milioni cash, non un centesimo in meno. Poi, magari, bisognerebbe anche pensare a sfoltire l’attacco: per due maglie, Llorente, Tevez, Vucinic, Giovinco, Matri e Quagliarella iniziano ad essere troppi.
