La questione è annosa e finora irrisolta: chi erediterà il comando del Pdl quando Silvio Berlusconi deciderà – o sarà costretto – di farsi da parte? Da quando i “guai” giudiziari del Cavaliere si sono fatti più robusti, l’interrogativo non è più un semplice “esercizio”, ma un’incognita con cui tutti i “berluscones” stanno facendo i conti. I rumors abbondano: la scelta di Angelino Alfano appare sempre più impraticabile (al segretario manca quel “quid” che lo renderebbe un vero leader), mentre viene periodicamente “riabilitata” la candidatura della rocciosa pasdaran, Daniela Santanché.
Ma nelle ultime ore a riecheggiare con insistenza è il nome di un’altra donna, la primogenita del presidente, Marina Berlusconi. “Puntare su Marina è una scelta ottima – ha dichiarato oggi al Messaggero Daniela Santanchè – Se si farà, sarò orgogliosa di stare in un partito guidato da lei, semplicemente perché è una donna seria, preparata, coraggiosa. Proprio quello che ci serve. E non soltanto a noi – ha precisato la pidiellina – ma a tutto il Paese”.
A tifare per Marina sarebbero in tanti, come raccontato ieri dal faccendiere, Luigi Bisignani, ai microfoni della trasmissione radiofonica Un giorno da pecora. “C’è stata una cena ad Arcore – ha riferito il lobbysta – c’erano i figli di Berlusconi, l’avvocato Ghedini, Francesca Pascale. Il piglio e la forza che Marina Berlusconi ha messo in quella cena ha convinto tutti che il vero erede è lei. Del resto – ha chiosato Bisignani – in tutte le grandi democrazie, per esempio negli Stati Uniti, ci sono delle dinastie: quella dei Bush, quella dei Kennedy”.
“A Berlusconi consiglierei di sbaraccare tutto – ha aggiunto il faccendiere – di fidarsi dell’unica persona di cui si fida, che è Marina, e di rifare Forza Italia con lei. E’ una possibilità a cui stanno pensando più persone, tra cui l’imprenditore Alessandro Benetton, grande amico di Marina. Se lei si decide – ha tagliato corto Bisignani – passa, vince e convince”.
La diretta interessata ha però già smentito: “Di fronte al ripetersi di indiscrezioni su un impegno in politica di Marina Berlusconi – si legge nella nota diramata poco fa dalla Fininvest – non possiamo che ribadire quanto già più volte detto in passato: si tratta di ipotesi che non hanno alcun fondamento“.
