Calciomercato Lazio – Dopo rincorse, smentite e fallimenti, Felipe Anderson Pereira Gomes, 20enne centrocampista del Santos, è finalmente un giocatore della Lazio. Già nella sessione invernale di mercato, infatti, il ds Igli Tare aveva cercato di portare il giovane talento brasiliano all’ombra del Colosseo, ma le resistenze del fondo inglese, possessore di metà del suo cartellino, avevano costretto a rimandare l’appuntamento. Il Santos, club che ha dato luce al re Pelè, al principe Robinho ed alla nuova stella Neymar, aveva smentito qualsiasi accordo solo pochi giorni fa, facendo letteralmente infuriare sia gli agenti del ragazzo (che ha definito i proprietari della Doyen Sports alla stregua di banditi) che il presidente laziale.
Claudio Lotito aveva persino denunciato verbalmente una violazione dei diritti dell’uomo, con “atteggiamenti estorsivi” che, di fatto, “utilizzano i ragazzi come schiavi“. Alla fine della fiera, però, la dirigenza biancocelste ha trovato l’accordo sia con il club di San Paolo (a cui andranno circa 4 milioni di euro), che con il fondo britannico (che invece riceverà mezzo milione in più). Al numero 10 della Nazionale brasiliana Under 20, nato il 15 aprile del 1993, andranno invece corrisposti 800 mila euro per 5 anni, con una clausola molto strana in caso di un ulteriore cessione: il 25% del ricavo della sua vendita, infatti, andrebbe diviso tra Santos e Doyen Sports.
Felipe Anderson, grande amico nonché pupillo di Neymar, è un centrocampista dotato di tecnica e buon tiro dalla distanza ed assomiglia molto, per caratteristiche, ad Hernanes, la cui grande visibilità della Confederations Cup potrebbe anche spingerlo verso altri lidi. Nato a Brasilia 20 anni fa, Felipe Anderson ha esordito nelle giovanili del Coritiba, prima di vincere 2 campionati Paulista ed 1 Coppa Libertadores con il Santos (oltre al 2° posto al Mondiale per club, nel 2011). Con la maglia bianconera del Peixe ha siglato 9 reti, oltre a 13 assist vincenti, in meno di 100 presenze in campionato. Alla Lazio potrebbe subito ritrovare il numero 10, come Tevez alla Juventus, con Mauro Zarate finalmente in disparte. Dopo i meno blasonati acquisti di Perea e Novaretti, la squadra capitolina, campione d’Italia, conferma quindi la volontà di rafforzare la rosa a disposizione di Petkovic, grazia anche all’importante ingaggio di Biglia dall’Anderlecht.
Per vederlo all’opera basterà attendere il 18 agosto, quando la Lazio ospiterà la Juventus per la Supercoppa italiana. Il Consiglio di Lega, infatti, ha appena stabilito la sede della gara unica: lo stadio Olimpico di Roma. “Voglio fare la storia della Lazio“, le prime parole di Felipe Anderson da aquilotto.
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